“LE PAROLE DELLA SCIENZA”
PROGETTO IN
RETE
coordinamento:
Berionni Antonietta
I.C. “Marco Polo”- Fabriano zona ovest- Istituto capofila
referente Berionni Antonietta
I.C. “Fernanda Romagnolo”- Fabriano zona centro
referente Baldoni Maria Oliva
I.C. “Aldo Moro”- Fabriano zona est
referente Berionni Antonietta
a.s 2006/07
Il progetto di istituto si colloca nell’ambito del progetto pluriennale pilota del MIUR in rete, assistito dall’ IRRE Marche, “Le parole della scienza” e prevede azioni rivolte ai docenti ed alunni.
Azioni rivolte ai docenti
L’obiettivo dell’ innovazione metodologica didattica delle scienze si esplicita attraverso il modello della ricerca-azione e mira a migliorare le competenze professionali dei docenti che indirizzano la loro azione didattica nella progettazione di strumenti, percorsi ed ambienti di apprendimento atti a promuovere negli alunni processi di conoscenza personali e significativi.
L’uso delle tecnologie informatiche e multimediali consente ai docenti di accedere,attraverso il sito web del progetto, ad una serie di spazi telematici per la formazione, la condivisione, lo scambio e la documentazione di esperienze didattiche.
Azioni rivolte agli alunni
Le attività didattiche previste per gli alunni sono orientate da un modello educativo –didattico che fa riferimento ai paradigmi del costruttivismo sociale e si organizzano all’interno del laboratorio scientifico quale spazio ed ambiente di apprendimento dove si invertono le direttrici della tradizionale didattica trasmissiva e gli alunni, da protagonisti, sono guidati a costruire le conoscenze
Didattica laboratoriale ed utilizzo di mappe concettuali connotano tutte le attività didattiche e sollecitano processi di apprendimento significativo attraverso compiti autentici ed esperienze dirette con materiali ed oggetti reali.
Conoscenza e significati sono veicolati da una prassi didattica che, non trasmette contenuti, ma guida alla ricerca, alla scoperta, alla soluzione di situazioni problematiche in un contesto di cooperazione, mediazione e condivisione con i pari e con l’insegnante.
L’utilizzo delle tecnologie informatiche e della rete telematica permette agli alunni di accedere ad informazioni per approfondire, convalidare o smentire ipotesi relative a fenomeni scientifici. Inoltre, l’utilizzo di software specifici interattivi consente agli alunni di attivare procedure, approcci e strategie operative di ricerca e scoperta.
Le attività progettuali sperimentate e documentate negli anni precedenti si sono rivelate efficaci e produttive. Esse sono state presentate al 1^ Convegno Internazionale sulle Mappe Concettuali tenutosi a Pamplona – Spagna (14-17 settembre 2004) e al 2^ Convegno Internazionale sulle Mappe Concettuali tenutosi a San Josè in Costa Rica (5- 8 settembre 2006) con i seguenti lavori che riassumono lavori, strategie, scelte ed esperienze degli alunni e dei docenti coinvolti nel progetto:
The Words of Science: The Construction of Science Knowlwdge Using Concepì Maps in Italian Primary School
in A.J. Canas & J. D. Novak & F. M. Gonzales (Eds), Concept Maps: Theory, Methodology, Technology, Proceedings of First International conference on Concept Mapping vol 2 pag 79-83. Pamplona Spain: Univ. Publica de Navarra.
Models of Social Constructivism, Laboratory Teaching and Concept Maps to Built Scientific Knowledge and Organize Concept Network – Teaching Experiences in First Level Education in Italian School
in A.J. Canas & J. D. Novak (Eds), Concept Maps: Theory, Methodology, Technology, Proceedings of Second International conference on Concept Mapping vol 1 pag 449- 456. Universidad de Costa Rica.
OBIETTIVI
Rivolti ai docenti
Rivolti agli alunni
DESTINATARI
Docenti area scientifica di Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado.
Alunni di Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado delle classi aderenti al progetto.
AZIONI PREVISTE
formazione scientifica su alcuni temi,
documentazione e condivisione delle esperienze condotte .
L’impostazione metodologia didattica laboratoriale in ambito scientifico si incentrata su:
ü PROBLEM-SOLVING;
ü STRETTO RAPPORTO TRA IL FARE E IL PENSARE;
ü COSTRUZIONE PERSONALE DELLE CONOSCENZE;
ü RIFLESSIONE, CONTROLLO E RAPPRESENTAZIONE DELLE PROPRIE CONOSCENZE.
Le attività con gli alunni saranno programmate e condotte nell’ambito dell’insegnamento delle scienze.
Le attività di formazione, documentazione e condivisione delle esperienze condotte per i docenti prevedono l’accesso al fondo di istituto per 10/15 ore annuali.
Nel corrente anno scolastico
Le attività previste per i docenti si orienteranno verso un ulteriore approfondimento delle potenzialità, ma anche dei limiti e delle problematiche attinenti le mappe concettuali. Inoltre si tenterà di individuare parametri ed indicatori che consentano una valutazione più puntuale delle mappe stesse.
Al fine di creare familiarità, interesse ma anche stupore e meraviglia nei confronti dei fenomeni scientifici, le attività per gli alunni prevedono lo spettacolo “Magie nelle Scienze” a cura del Gruppo di educazione scientifica dell’ ITIS “E. Maiorana” di Grugliasco (Torino) appartenente alla rete “Le parole della Scienza”
Tale attività sarà permessa dalla condivisione delle risorse culturali,formative,ed organizzative delle scuole aderenti al progetto. Docenti e studenti opereranno gratuitamente è previsto solo il rimborso delle spese sostenute.
VERIFICA
Si prevedono prove di verifica per rilevare il possesso di conoscenze ed abilità che concorrono alla maturazione di competenze per gli alunni coinvolti.
Le prove, di vario tipo, rispondono alle specificità dei due ordini di scuola:
ü Osservazione dei comportamenti, delle interazioni, dei processi conoscitivi attivati durante le attività.
ü Resoconto iconico o verbale o scritto delle esperienze condotte.
ü Sintesi di quanto appreso attraverso mappe concettuali.
ü Compilazione di grafici, tabelle, questionari a risposta aperta.
ü Prove oggettive.
Gli indicatori di apprendimento saranno esplicitati dai singoli docenti in relazione agli argomenti trattati.
Gli insegnanti, anche sulla base dei risultati raggiunti dagli alunni, procederanno ad una verifica complessiva del progetto.